Clairmarais è un villaggio emblematico della regione dell'Audomarois. Si distingue per la sua posizione unica nel cuore della palude dell'Audomarois, che si estende su 519 ettari di zona umida.

Questo piccolo villaggio nel Pas-de-Calais coniuga due attività principali: la villeggiatura e l'orticoltura. Molti visitatori vengono qui per acquistare verdure fresche, fare un giro in barca o esplorare le paludi con una visita guidata.

Gli amanti delle passeggiate apprezzeranno anche i sentieri ombreggiati della foresta di Rihoult-Clairmarais, così come i popolari sentieri escursionistici intorno al villaggio. Nel centro di Clairmarais, troverete la Grange Nature e i sentieri della riserva naturale di Romelaere. percorso a ciotola è particolarmente apprezzato: attraversa foreste, prati e paludi, collegando i paesaggi di Nieurlet, Noordpeene e Clairmarais.

Gli amanti del patrimonio culturale non saranno lasciati soli. Potranno scoprire la chiesa di San Bernardo, la fattoria cistercense, le rovine dell'abbazia situate lungo la strada di Arques, così come la fattoria della Cloquette, tipica dell'architettura locale.

Il sentiero Romelaere a Clairmarais

La Foresta di Rihoult Clairmarais

Localmente chiamata “foresta di Clairmarais”, la Foresta di Rihoult-Clairmarais è la foresta più grande del Nord-Pas-de-Calais. Copre circa 1 200 ettari, che si estende su due dipartimenti (Nord e Pas-de-Calais) e tre comuni: Clairmarais, Archi et Rinascimento.

Questa foresta ha una lunga storia. Nell'antichità faceva parte dell'immensa foresta di carbone che ricopriva gran parte della Gallia settentrionale. Sotto l'Antico Regime, era una foresta signorile, riservata all'élite. Dopo la Rivoluzione francese, divenne foresta demaniale, accessibile a tutti.

Oggi è un luogo privilegiato per escursioni, relax e osservazione della natura.

Origini del nome “Rihoult-Clairmarais”

Il nome del Foresta di Rihoult-Clairmarais mescola influenze francesi e fiamminghe, riflettendo la storia del territorio.

La parola Clairmarais è chiaro a qualsiasi francofono: indica la vicinanza alla palude di Audomarois e ai suoi numerosi canali.

La parola Rihoult, in quanto deriva dal fiammingo. È composto da due radici: "hoult", che significa bois;e "riso", che si riferisce a un terreno collinare. Questo nome evoca quindi un boschi su terreno ondulato, che ben si integra con il paesaggio naturale della zona.

Flora e fauna abbondanti

La Foresta di Clairmarais ospita una grande varietà di specie e alberi. Ce ne sono molti funghiCosì come faggi, degli quercie e, più puntualmente, conifere.

È anche un luogo noto per la sua ricchezza faunisticaRicca di selvaggina, la foresta ospita diverse specie di mammiferi e uccelli. Tra le più notevoli, un colonia di aironi ha preso dimora tra gli alberi che costeggiano la palude. Questi grandi uccelli nidificano lì ogni anno, offrendo uno spettacolo naturale apprezzato dagli escursionisti e dagli appassionati di birdwatching.

Lo stagno di Archelles

ilStagno di Archelles, a volte chiamato Lago Harchelles, è il più grande dei cinque stagni situati nella foresta di Clairmarais. Costituisce una testimonianza diretta dell'antico sfruttamento del luogo, in particolare da parte monaci nel Medioevo.

A quel tempo la foresta veniva utilizzata per numerose attività: pesca, caccia, estrazione di torba, commercio di legname…Le risorse naturali sono state utilizzate in modo sostenibile e organizzato.

Il nome "Archelles" deriva da un'antica parola che significa di viminiCiò suggerisce che questo arbusto flessibile è stato coltivato anche lì per attività di intreccio di cesti, molto diffuso nelle zone umide.

La foresta di Clairmarais, un luogo di svago

La Foresta di Clairmarais È un luogo popolare sia per i residenti di Audomarois che per i visitatori. Offre un ambiente piacevole per passeggiare, rilassarsi o dedicarsi ad attività all'aria aperta.

Lì troviamo entrambi sentieri ombreggiati e paesaggistici, ideale per passeggiate tranquille, e sentieri più selvaggi per chi preferisce allontanarsi dai percorsi segnalati. sentiero intorno allo stagno Archelles è particolarmente apprezzato per la sua tranquillità e la vista sull'acqua.

È un posto dove la gente viene camminare, correre, fare un picnic, fare un'escursione o semplicemente divertirsi con la famiglia o gli amici, in un ambiente tranquillo e naturale.

Abbazia di Clairmarais e fattoria cistercense

Di fronte alla chiesa di Clairmarais si trovano le resti dell'antica abbazia cistercenseFondata nel 1140 dall'abate Gonfroi e dai conti delle Fiandre, sotto l'impulso di Bernardo di Chiaravalle, fu per lungo tempo un potente centro religioso, svolgendo un ruolo importante nella storia della regione.

Come molte abbazie, fu distrutta durante la Rivoluzione francese. Divenne proprietà nazionale, fu acquistato da un salnitro, che lo smantellò gradualmente per rivendere le pietre. Oggi, solo pochi rimangono frammenti di muri, visibile lungo il Strada di Arques.

Nelle immediate vicinanze si può osservare un grande casa colonica : si tratta diantica fattoria cistercense, costruito nel XVII secolo. Ora è stato trasformato in un sale di ricevimento, e accoglie inoltre con favore il Birrificio dell'Abbazia di Clairmarais. Troviamo anche lì " Le belle fughe ", una società che offre il noleggio di veicoli d'epocacome 2CV, VW Combi o altre auto insolite per scoprire la regione in un modo diverso.

Più avanti, verso Noordpeene, c'è un'altra tipica vecchia fattoria: la Fattoria Cloquette, ora occupato da un'attività commerciale locale.

La Grange Nature, porta di accesso a Romelaere

Dalla piazza del villaggio di Clairmarais, basta prendere la Via Romelaere per raggiungere, 500 metri più avanti, i cancelli del Granaio Natura. un ampio parcheggio gratuito rende facile parcheggiare lì.

Una mostra permanente sulla palude

Questo posto, gestito dal Unione congiunta Eden 62, accoglie un piccolo negozio turistico e Spazio espositivo dedicato agli ambienti naturali della regione: paludi, foreste, fauna, flora e biodiversità locale. Sono disponibili materiali didattici, con contenuti adatti sia alle famiglie che agli amanti della natura.

In loco è possibile noleggiare:

  • un audioguida per scoprire la riserva naturale in autonomia,

  • o kit da esploratore, pensato per una divertente visita in famiglia. Questa valigetta contiene tutto il necessario: binocolo, mappe, quaderno, matite, ecc.

Alla scoperta della Riserva Naturale Nazionale di Romelaere Ponds

La Granaio Natura costituisce uno dei accessi principali alla Riserva naturale nazionale di RomelaereQuesta area protetta di più di 100 ettari si estende tra Saint-Omer, Clairmarais et Nieurlet. Ospita un grande diversità di paesaggi e specie, tipico delle zone umide.

La riserva offre:

  • della posti per il birdwatching,

  • della sentieri segnalati (environ 2,5 km),

  • e più di 30 ettari di stagni, resti di un antico estrazione di torba condotto nel XIX secolo.

Questo paesaggio, oggi tranquillo, rifugio di uccelli e piante rare, è il risultato di una profonda trasformazione del territorio. Testimonia lo stretto legame tra attività umana passato e ecosistema preservato.

La Grange Natura a Clairmarais

Chiesa di Clairmarais

Dotata di una parrocchia ancora molto attiva, la chiesa di Clairmarais ha origini recenti.

E' stato costruito in 1874, grazie alla determinazione delAbate LimoisinConvinti della necessità di un luogo di culto nel villaggio, questi ultimi intrapresero numerosi viaggi tra il Francia e Belgio per raccogliere le donazioni necessarie alla realizzazione del progetto.

L'edificio, costruito nel Mattoni rossi, fa parte del paesaggio tipico del Pas-de-Calais. È naturalmente dedicato a San Bernardo, fondatore dell'ordine cistercense e figura associata alla creazione dell'abbazia di Clairmarais nel XII secolo.

Grotta di Clairmarais

Nel cuore della Foresta di Clairmarais, un grotta artificiale attrae molti devoti ogni giorno. Dedicato a Nostra Signora di Lourdes, è stato costruito in 1934, in segno di gratitudine per la guarigione ritenuta miracolosa del Reverendo Padre Superiore della comunità assunzionista.

Conosciuto localmente come Grotta di Clairmarais ou Grotta della Madonna di Lourdes, questo luogo di culto testimonia una fervore ancora molto vivoOgni giorno i visitatori vengono a pregare o a raccogliersi in silenzio.

Il sito è anche il cuore del Processione del 15 agosto, un importante evento annuale della vita religiosa locale, che riunisce residenti e pellegrini in un ambiente naturale permeato di serenità.

I sentieri escursionistici intorno a Clairmarais

Il villaggio di Clairmarais è un punto di partenza ideale per passeggiate nella natura e escursionismo all'apertoLa zona offre diversi percorsi adatti a tutti i profili, dal camminatore occasionale all'escursionista esperto.

È possibile camminare liberamente in Foresta di Clairmarais, in particolare intorno al Lago Archelles, su sentieri ombreggiati che si snodano tra alberi e stagni. Questi circuiti gratuiti permettono di godere appieno della calma della foresta.

Per chi preferisce i sentieri segnalati, il Riserva naturale di Romelaere offre una passeggiata accessibile e ben attrezzata. Il suo grata di legno attraversano le zone umide per circa 2,5 kmQuesto anello è percorso in 1h30 a 2h, prendendosi il tempo di osservare la flora, gli uccelli e i paesaggi mutevoli della palude.

Gli escursionisti più esperti possono prendere il Sentiero della cuvetta, all'inizio del Granaio Natura. Lungo 16,5 km, questo circuito di circa 4 ore ti permette di scoprire in profondità il paludi audomarois : i suoi canali d'acqua, i prati umidi intorno a Nieurlet, il zona di Booneghem, il Romelaere ma anche la Foresta di Clairmarais lei stessa.

Verdure Clairmarais

Clairmarais è rinomato in tutta la regione dell'Audomarois per il suo orticoltori e, naturalmente, per il qualità delle sue verdureSituato in una zona bassa del paludi audomarois, il villaggio beneficia di un terreno argilloso molto fertile, ideale per l'orticoltura. Coltiviamo un cinquanta varietà di verdure, prodotto in piena terra utilizzando un sapere tramandato di generazione in generazione.

Camminatori e visitatori amano fermarsi sul piazza del villaggio o lungo il Strada di Clairmarais, dove si possono trovare regolarmente bancarelle che offrono verdure di stagione e prodotti dell'orto.

Sapere : alcuni speciale vendono direttamente il surplus del loro orto, mentre veri orticoltori offrono le loro verdure a prezzi spesso più accessibili che nei supermercati.

Un consiglio comunque: favorire i produttori locali identificati. Alcuni punti vendita potrebbero trarre vantaggio dall' notorietà di Clairmarais per vendere le verdure acquistate nei mercati all'ingrosso, come Rungis o Lomme. Per consumare localmente, è quindi preferibile informarsi sulla provenienza dei prodotti.

Cavolfiore di Saint-Omer
Cavolfiori delle paludi di Clairmarais

Da fare in giro per il villaggio

Come meta turistica imperdibile nella palude di Audomarois, Clairmarais offre diverse possibilità di alloggio e svago, ideali per un soggiorno nella natura o un weekend di relax.

Il villaggio ha case, di pernottamento e prima colazione (B&B), A campeggioOltre due ristoranti molto noti Nella regione : La Baguernette et Al'CabaneQueste strutture accolgono escursionisti e vacanzieri in un'atmosfera amichevole e autentica.

Gli amanti della birra artigianale possono visitare il Birrificio Clairmarais, accessibile su prenotazioneL'opportunità di scoprire le fasi di produzione delle birre locali e di assaggiare una produzione realizzata in loco.

Un'altra attività originale: Le belle fughe, situato sentiero delle mura, al livello della vecchia fattoria dell'Abbazia. Questa azienda offre una vasta gamma di affitti veicoli insoliti per esplorare i dintorni in modo diverso: ciclomotori, tandem, biciclette californiane, 2CV, furgoni Volkswagen… Un vero omaggio vintage per scoprire la regione con stile.

Infine, per un'immersione nel paesaggio palustre, gite in barca sono offerti daMolo O'Marais (ex ISNOR). È possibile noleggiare barche in modo indipendente o partecipare a visite guidate su imbarcazioni passeggeri, ideale per comprendere meglio la storia, la fauna e la flora della palude di Audomarois.

Il mercato dell'acqua

Quattro volte all'anno, il villaggio di Clairmarais ospita un evento originale e molto atteso: il mercati tradizionali sul lungomare, organizzato in collaborazione con O'Marais (ex ISNOR). A seconda della configurazione, questi mercati sono tenuti lungo le rive o direttamente sull'acqua, in un ambiente tipicamente palustre.

Durante le edizioni galleggianti, il bacôves et eseguire — imbarcazioni tradizionali della palude Audomarois — vengono trasformate in vere bancarelle galleggianti, offrendo un'esperienza autentica e insolita al tempo stesso.

Ampia è la varietà di prodotti locali: salumi artigianali, verdure fresche, formaggi, articoli artigianali, libri regionali, coltelli forgiati a mano... Tutto in un'atmosfera naturale e amichevole, al ritmo dell'acqua e degli incontri.

Questi mercati sono diventati nel tempo un incontro imperdibile sia per la gente del posto che per i visitatori in cerca di autenticità.

Mercato galleggiante di Clairmarais – Philippe Hudelle

Per saperne di più, visita la pagina Facebook qui villaggio

Tutte le risposte alle tue domande sul villaggio di Clairmarais

Clairmarais deve la sua esistenza alla fondazione della sua abbazia cistercense nel 1140 da parte di Bernardo di Chiaravalle, figura emblematica del monachesimo medievale.

Gonfroi, accompagnato da dodici monaci, fu inviato da Chiaravalle per fondare questa nuova casa in un paesaggio allora dominato da una palude. Il nome “Clarus Mariscus” (Palude Chiara) fu quindi dato in riferimento a questa “palude dalle acque limpide”. Nel corso dei secoli, la località è stata designata con diverse forme – Claromaresch, Clarus Mariscus, Cleirmaresc, Clairmarets – a testimonianza dell’evoluzione linguistica tra l’oiil, il fiammingo, l’olandese e il piccardo.

I monaci dell'abbazia di Clairmarais hanno svolto un ruolo cruciale nello sviluppo della palude di Audomarois. Estraendo la torba, prosciugando il terreno e creando canali, hanno trasformato questa palude ricoperta di foresta in uno spazio strutturato composto da oltre 15 appezzamenti e 000 km di canali. Questa opera ingegneristica prefigura l'organizzazione paesaggistica che ancora oggi caratterizza la regione.

Per circa 600 anni, l'abbazia ha visto il passaggio di 59 abati che hanno contribuito alla sua grandezza e al suo abbellimento. Tuttavia, la Rivoluzione francese segnò una svolta decisiva: nel 1790, Clairmarais divenne un comune autonomo, mentre l'abbazia, simbolo del potere ecclesiastico, fu distrutta e venduta come bene nazionale. Tra il 1790 e il 1801 venne costituita in comune una frazione, La Cloquette, a testimonianza della trasformazione amministrativa del territorio.

Oggi di questa magnifica abbazia cistercense restano solo le rovine, vestigia di un glorioso passato. Il comune ospita anche la foresta demaniale di Rihoult Clairmarais e la riserva naturale nazionale di Romelaëre, che attraggono numerosi visitatori. La grotta di Notre-Dame de Lourdes, importante meta di pellegrinaggio il 15 agosto, testimonia la continuità del fervore religioso nella regione. Inoltre, il fiammingo, una lingua un tempo ampiamente parlata, sopravvisse fino al XIX secolo, a testimonianza dei profondi legami di Clairmarais con la cultura fiamminga.

Durante la prima guerra mondiale, Clairmarais fu anche teatro di eventi militari. Nel febbraio 1916 l'aeroporto di Clairmarais accolse lo squadrone n. 20 della Royal Air Force. Un incidente che coinvolse un biplano armato, precipitato nei pressi di Rexpoëde dopo aver urtato un cavo telefonico, segnò questo periodo travagliato, anche se gli aviatori riportarono solo lievi contusioni. Questo ricco passato, che coniuga spiritualità, paesaggistica e questioni militari, continua a plasmare l'identità di Clairmarais.

Il patrimonio edilizio e i monumenti storici di Clairmarais includono:

  • Ex abbazia cistercense fondata nel 1140 da Bernardo di Chiaravalle. Distrutte durante la Rivoluzione, le sue rovine sono state classificate come monumenti storici dal 2 dicembre 1946. Gli elementi protetti includono: i resti dell'ingresso dell'abbazia con la portineria e gli edifici degli stranieri, la fattoria con il suo cancello d'ingresso, i suoi alloggi e la sua torretta con scalinata risalente al 1680, i suoi edifici agricoli e la sua colombaia. Sulla strada per Arques si trovano i resti della chiesa abbaziale e della fattoria.

 

  • Fattoria cistercense di La Cloquette: facciate e tetti del piccolo padiglione del XVIII secolo classificato monumento storico dal 27 giugno 1991. Questa fattoria si trova in rue du Grand-Nieppe.

Altri elementi del patrimonio

  • memoriale
  • Grotta della Madonna di Lourdes, importante luogo di pellegrinaggio il 15 agosto, situato lungo la strada dipartimentale nel settore forestale.
  • La foresta demaniale di Rihoult Clairmarais
  • Riserva naturale nazionale di Romelaëre (in precedenza regionale, è diventato nazionale il 7 febbraio 2008).
  • La cappella di San Bernardo – patrimonio perduto – la cappella è stata demolita nel gennaio 2017 a causa del suo avanzato stato di degrado.
  • Chiesa di Clairmarais dedicata a San Bernardo, risalente alla fine del XIX secoloesimo secolo.

La storia della chiesa di Clairmarais è strettamente legata a quella dell'abbazia cistercense che la precedeva. L'abbazia di Notre-Dame de Clairmarais fu fondata nel 1140 dall'abate Gonfroi e dal conte delle Fiandre. Fiorì per diversi secoli prima di essere distrutta durante la Rivoluzione francese.

Dopo la distruzione dell'antica abbazia, fu creato il comune di Clairmarais, che volle avere una nuova chiesa. La costruzione della chiesa di San Bernardo iniziò nel 1873. Questa chiesa in mattoni rossi, in stile neogotico, è sormontata da un campanile e una guglia e presenta finestre ad arco acuto con architravi in ​​cemento.

La cappella e la casa adiacente furono benedette nel 1877.

L'istituzione Saint-Bernard, chiamata anche Alumnat de Jésus-Naissant (oggi scomparsa), fu edificata grazie all'intervento dell'abate Limoisin. Aprì i battenti il ​​6 novembre 1974, per poi chiudere meno di un secolo dopo, nel 1960.

Situata a tre chilometri dalla chiesa di Clairmarais, la grotta di Notre-Dame de Lourdes fu costruita nel 1937-38 da padre Vivien e padre Jean Louis Balme, con mezzi modesti (telai di biciclette, sbarre di ferro, pietre e cemento).

Le sue origini risalgono al 1875, quando i Padri Assunzionisti fondarono una scuola per giovani seminaristi, formando una generazione di studenti, alcuni dei quali sarebbero diventati vescovi. Negli anni '1936, il padre superiore Gustave Ranson, gravemente malato, subì l'asportazione parziale dello stomaco, una prima assoluta in chirurgia. La comunità fece voto di costruire una replica della grotta di Lourdes come segno di ringraziamento se si fosse verificata la guarigione. Avvenne la guarigione, dando vita a questo luogo di devozione.

Ogni 15 agosto, giorno dell'Assunta, diverse migliaia di pellegrini si riuniscono per pregare e recitare il rosario.

In un clima raccolto, a volte festoso, le preghiere di richiesta e di ringraziamento, così come i gesti di condivisione fraterna, offrono a tutti un momento di conforto e di guarigione.

Il lago Harchelles, situato a Clairmarais nel Pas-de-Calais, è in realtà uno stagno con una superficie di circa 3 ettari. Si trova nel cuore della foresta di Rihoult-Clairmarais, un sito gestito dall'Ufficio nazionale forestale (ONF).

Questo stagno ha una storia antica: a partire dal IX secolo era sfruttato dai monaci per ricavarne torba e pesci. Oggi è conosciuta soprattutto per la pesca e le attività ricreative:

  • Pesca :Lo stagno è un sito di pesca no-kill, il che significa che tutti i pesci devono essere rilasciati. Sono presenti diverse specie, tra cui la carpa, il luccio, il persico, la scardola, la scardola e l'orata.
  • Passegiate lungo il lago :Un sentiero costeggia lo stagno, consentendo una facile passeggiata di circa 25 minuti.
  • Rilassamento :Il luogo è descritto come ideale per ricaricare le batterie, offrendo un ambiente naturale tranquillo.

Il nome Harchelles deriva dalla parola Harchelles che, in antico dialetto, significa "vimini".

La foresta demaniale di Rihoult-Clairmarais, comunemente chiamata foresta di Clairmarais, si estende per circa 1200 ettari nel Pas-de-Calais, vicino a Saint-Omer. La sua storia è il risultato dell'unione di due foreste distinte: da un lato, la foresta di Clairmarais, anticamente proprietà dell'abbazia fondata intorno al 1140, e dall'altro, la foresta di Rihoult, tenuta reale.

La regione, caratterizzata da un'importante occupazione preistorica, un tempo ospitava un'immensa foresta di carbone vegetale descritta dagli antichi cronisti e da Giulio Cesare durante le guerre galliche. La foresta di Clairmarais ne è una delle vestigia.

Nell'alto Medioevo, quando le foreste erano in declino dalla conquista della Gallia, la regione era rinomata per le sue paludi e i suoi vasti boschi, attraversati dalla strada romana che collegava Thérouanne al mare. Un clima oceanico più caldo nell'era carolingia (intorno all'anno 800) consentì al mare di raggiungere Watten e all'acqua salata di quasi toccare Saint-Omer. Nel IX secolo, i monaci dell'abbazia di Saint-Bertin de Sithiu e i cistercensi prosciugarono la palude di Audomarois, creando una rete di fossati interconnessi i cui resti si trovano negli attuali 160 km di canali.

Il legname della foresta venne sfruttato per costruire, sotto Baldovino VI, tra il 1054 e il 1092, il fossato difensivo "Noeuf Fossé", che per lungo tempo costituì il confine tra le Fiandre e l'Artois. Nel cuore della foresta, lo stagno di Harchelles, sfruttato fin dal IX secolo per la torba, la selvaggina e la pesca, è anch'esso una testimonianza di un'antica gestione delle risorse naturali.

La foresta è stata anche un rifugio e un teatro di combattimenti, dai Vichinghi agli scontri franco-fiamminghi, compresa la Guerra dei Cent'anni. Durante la Seconda guerra mondiale, a Haut-Arques fu costruita una pista di atterraggio tedesca.

Inoltre, rinomato per la qualità del suo legname, sosteneva l'attività di carbonai, boscaioli e segantini delle località limitrofe, affermando così definitivamente il suo ruolo nel patrimonio regionale.

Clairmarais offre ai visitatori diverse possibilità di alloggio, dai campeggi ai lodge e ai bed and breakfast. Ecco uno sguardo alle possibilità:

campeggi

Campeggio Le Clairmarais : Campeggio a 4 stelle con 137 piazzole, aperto dal 1° febbraio al 15 dicembre. Offre piazzole per case mobili e roulotte, nonché una piscina coperta riscaldata. 1 Rue du Romelaere, 62500 Clairmarais – 03 21 38 34 80

Campeggio Beausejour : Situato in rue Michelet ad Arques, vicino a Clairmarais, questo campeggio è adatto alle famiglie, con attività per bambini e sentieri escursionistici. 03 21 88 53 66

letto

Le Moulin Rouge : Un gîte familiare ristrutturato che può ospitare 4 persone, situato nel cuore della palude di Audomarois.

Il Clos De Marie : Un alloggio per 4 persone, ideale per un soggiorno nel cuore della palude.

la Riserva : Un grazioso cottage che può ospitare fino a 15 persone, con un ampio giardino e molti comfort come la sauna. Rue du Romelaere a Clairmarais – 07 86 12 96 43

 

Camere degli ospiti

Sono disponibili diverse soluzioni di bed and breakfast nei dintorni di Clairmarais, tra cui:

  • La fattoria dei nasturzi – 9 Strada di Watten, 59143 Lederzeele – 06 62 33 10 59
  • Il recinto dell'Abbazia a Saint-Omer – 19 Rue des Moulins, 62500 Saint-Omer – Telefono: 06 98 09 98 90
  • La Villa Margherita a Saint-Omer – 80 Bd de Strasbourg, 62500 Saint-Omer – 06 83 70 78 36
  • Caps e Marais Guest House Opal – 11 Quai du Commerce, 62500 Saint-Omer – Telefono: 03 21 93 89 82

 

alberghi

Sebbene non si trovino direttamente a Clairmarais, nelle vicinanze si trovano diversi hotel:

  • Hotel Ristorante Le Chic O Rail a Saint-Omer – Place du 8 mai 1945, 62500 Saint-Omer – Telefono: 03 21 93 59 98
  • Albergo Mercurio a Saint-Omer – 2 Pl. du Vainquai, 62500 Saint-Omer – Telefono: 03 21 38 25 78
  • Hotel Ibis centro a Saint-Omer – 2 rue Henri Dupuis – 03.21.93.11.11
  • Hotel economico Ibis a Saint-Omer – Avenue Charles de Gaulle – 33 3 21 11 07 62
  • Hotel-ristorante les Frangins a Saint-Omer – 3 Rue Carnot, 62500 Saint-Omer – Telefono: 03 21 38 12 47
  • Hotel-ristorante l'Industrie a Saint-Omer – 22 Rue Louis Martel, 62500 Saint-Omer – Telefono: 06 72 42 03 08

Per quanto riguarda i camper, sebbene nei risultati della ricerca per Clairmarais non venga menzionata alcuna area specifica, i campeggi della regione generalmente accolgono questo tipo di veicolo. Informatevi presso il campeggio Clairmarais e presso il campeggio Beauséjour.

Saint-Omer dispone anche di un'area per camper situata in rue de Belfort.

A Clairmarais ci sono diverse possibilità per mangiare e bere, dai ristoranti tradizionali ai bar accoglienti. Ecco alcuni consigli:

  • Taverna La Baguernette – Indirizzo: 3 Rue du Marais, 62500 Clairmarais
  • Alla cabina – Indirizzo: 39 Rue du Romelaëre, 62500 Clairmarais
  • Le Piquinette, ristorante-bar all'aperto dei Faiseurs de Bateaux, situato nella palude di Lyzel, sulla strada di Clairmarais a Saint-Omer (a 2 km dal centro di Clairmarais). 06 .08.09.94.88

 

I visitatori possono inoltre approfittare dei numerosi ristoranti di Saint-Omer, vicino a Clairmarais, che offrono una scelta ancora più ampia in termini di gastronomia. Questi locali propongono una buona varietà di opzioni per soddisfare tutti i desideri culinari durante il vostro soggiorno a Clairmarais e nel Marais di Audomarois.

Clairmarais e i suoi dintorni offrono numerose possibilità di passeggiate e brevi escursioni per gli amanti della natura. Ecco alcuni suggerimenti:

  • La riserva naturale nazionale degli stagni di Romelaëre : Una passeggiata facile e accessibile, ideale per osservare la flora e la fauna locali.

 

  • Il sentiero “La Cuvette” : Un itinerario di 17,1 km con partenza da Grange Nature, che vi permetterà di scoprire i paesaggi variegati di Clairmarais e Nieurlet.

 

  • La passeggiata nella foresta di Clairmarais : Un'escursione attraverso i sentieri forestali e intorno allo stagno di Harchelles.

 

  • Il circuito “Alla scoperta della palude di Audomarois” (o sentiero Booneghem): un'escursione di 6,86 km (circa 2 ore) che unisce l'attraversamento della palude di Clairmarais e della riserva naturale di Romelaëre. Questo itinerario offre l'opportunità di osservare numerosi uccelli e comprende l'attrazione dei traghetti a catena per attraversare i canali (disponibili dal 15 marzo al 5 settembre). Trova il percorso su Video escursionismo.

Questi percorsi offrono una varietà di paesaggi, dalle zone umide alle foreste, e sono adatti a camminatori di diversi livelli. Permettono di godere appieno della ricchezza naturale e storica di Clairmarais e dei suoi dintorni.

La “O”ld Race, concerti rock e un grande raduno di auto americane all’abbazia di Clairmarais, spesso tenuti a metà giugno. Oltre ai concerti, l'evento comprende la rievocazione storica di una corsa d'epoca su un percorso ovale in terra battuta, stand di bar e ristorazione e attività per tutta la famiglia.

 

La riserva di Romelaëre, situata nel Parco naturale regionale Caps et Marais d'Opale, trae origine dallo sfruttamento di una torbiera risalente al Medioevo. L'estrazione della torba si intensificò nel XIX secolo, trasformando gradualmente il paesaggio in specchi d'acqua e stagni interconnessi da canali e creando un rifugio per una ricca biodiversità.

Nel corso degli anni, il sito è diventato un problema di conservazione. Classificata Riserva Naturale Volontario con il sostegno del Parco Naturale Regionale dell'Audomarois fin dalle sue prime protezioni, beneficia di misure di gestione sostenibile volte a preservare la fauna e la flora locali. Nel 2008 ha ottenuto lo status di Riserva Naturale Nazionale, con una superficie di 104 ettari. Oggi la riserva di Romelaëre è un luogo chiave per la biodiversità regionale e un sito di osservazione aperto al pubblico. Questo spazio naturale, ricco di ecosistemi acquatici e terrestri, accoglie ogni anno visitatori che desiderano osservare la fauna selvatica, ammirare la vegetazione e comprendere l'evoluzione di questo territorio, plasmato da secoli di sfruttamento e conservazione.

Ti piacerà anche

Pssst….. Prima di andare

Segui il nostro
avventure!

Per seguire le nostre avventure, i nostri nuovi progetti, le nostre apparizioni televisive e non perderti nessun evento, seguici con un clic sui nostri social network.