Il villaggio di Eperlecques è uno dei più grandi della regione dell'Audomaroise. Situato tra Audomarois e Calaisis, Eperlecques si estende su 2550 ettari! Questa zona comprende 750 ettari di bosco e 230 ettari di paludi, comprese vecchie torbiere riconosciute per il loro interesse ambientale.

Il borgo di Eperlecques ha anche la particolarità di essere suddiviso in otto frazioni. I suoi 3700 abitanti sono divisi tra: il Mont, il Ganspette, il Contredique, Hellebrouck, il pauverstraete, il Sart, Bleue Maison e Loosthouck.

Oltre alle paludi di Audomarois dove è bene navigare, Eperlecques è particolarmente apprezzata dai visitatori per la sua foresta e i suoi sentieri escursionistici, la sua chiesa e il famoso fortino di Eperlecques (ex base V1 e V2).

Il fortino di Eperlecques

La foresta di Eperlecques ospita un sito della seconda guerra mondiale: un fortino ricoperto da una lastra spessa 7 m, che rappresenta 130000 tonnellate di cemento! Questa gigantesca struttura fu costruita dalla Germania nazista, che a questo scopo impiegò prigionieri dei campi di concentramento e francesi nel Servizio di lavoro obbligatorio (STO).

Questo bunker, chiamato anche localmente "Bunker di Watten", era precedentemente chiamato in codice Kraftwerk Nord West. Costruito tra il 1943 e il 1944, inizialmente era inteso come base di lancio per i missili V2. L'obiettivo era quello di bombardare Londra e il sud dell'Inghilterra, a una velocità di 36 colpi al giorno. Il fortino Eperlecques è stato quindi progettato per ospitare 100 missili alla volta. Avrebbe anche ospitato un impianto di ossigeno liquido e una piccola stazione che permetteva il lancio di missili dalla Germania.

Fortunatamente, questo disastroso piano non ha potuto essere realizzato grazie all'incessante bombardamento degli alleati nell'ambito dell'operazione Crossbow.

Il fortino è elencato come monumento storico dal 1986. Ora ospita un museo dedicato ai missili V1 e V2. Riecheggia così un altro museo audomarois dedicato all'occupazione e alla guerra del 1939-1945: il Duomo di Helfaut, situato a pochi chilometri di distanza.

Blockhaus di Eperlecques visto dal cielo – Foto: Philippe Hudelle

La chiesa di Eperlecques

La chiesa di Eperlecques, dedicata a Saint-Léger, risale al XV secolo. La sua alta e ampia torre in pietra bianca, risalente al XVI secolo, domina il paese. Di stile gotico, contiene alcuni bei mobili sacri, tra cui la cassa dell'organo dell'antica chiesa di Lederzeele.

Vicino alla chiesa e alla scuola di Eperlecques, una casa reca una targa che ricorda che Winston Churchill vi avrebbe trascorso due notti durante la Grande Guerra, nel 1914 e nel 1917. Un tempo era un ex caffè.

La chiesa di Eperlecques – Foto: Philippe Hudelle

La foresta di Eperlecques

La foresta di Eperlecques, come suggerisce il nome, si estende in gran parte sopra la città di Eperlecques. Più precisamente su una superficie di 750 ettari. Altri cento ettari di foresta si trovano nella città vicina, Ruminghem.

Per lo più privata, questa foresta situata ai margini della palude di Audomarois ha 70 ettari acquisiti dal dipartimento. Un sentiero che lo attraversa permette anche a tutti di raggiungere il paese di Watten. È su questo sentiero che si trova la cappella di Notre-Dame des Trois Cayelles.

Composto principalmente da querce, carpini e faggi, il bosco porta ancora le cicatrici dei bombardamenti alleati contro il Blockhaus di Eperlecques durante la seconda guerra mondiale.

Il circuito della cappella

Eperlecques presenta un notevole patrimonio religioso che testimonia le passate pratiche devozionali. Un tempo in cui non abbiamo esitato a erigere cappelle in segno di gratitudine per una cura, un bambino trovato o per qualsiasi altra buona notizia associata a un miracolo. Ecco l'elenco delle cappelle che si trovano nel circuito della "route des cappelle". Queste sono le cappelle:

  • Saint-Pierre (via Saint-Pierre)
  • Dalla Vergine (rue du Pavillon)
  • Nostra Signora di Lourdes (rue de l'Eglise)
  • Nostra Signora dei Miracoli (rue du Mont)
  • Du Gandspette dedicato a “Nostra Signora delle Nevi” (rue du Gandspette).

Fuori dal circuito delle cappelle, escursionisti e pellegrini non passano da Eperlecques senza fermarsi alla cappella conosciuta come "Les Trois Cayelles", quest'ultima, situata nel cuore della foresta di Eperlecques, è ancora oggetto di pellegrinaggio ad agosto 15.

Intorno al villaggio

Eperlecques si trova appena a nord-ovest di Audomarois. Il villaggio confina con due comuni della palude: Watten e Houlle. Altri villaggi, non integrati nella palude, confinano con questo comune: Muncq-Nieurlet, Ruminghem, Holque, Bayenghem-lès-Éperlecques, Mentque-Nortbécourt.       

Campeggio a Eperlecques

Il villaggio dispone di tre campeggi:

  • Il castello di Gandspette (133 Rue du Ganspette). Piazzole per tende e case mobili all'interno di un castello di 11 ettari, 2 piscine, palestra e ristorante.
  • Automobile del Domaine du Ranch (Rue du Ranch).
  • Campeggio Le Mont (Route d'Audruicq).

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