Benvenuti alla nostra sezione FAQ dedicata alla scoperta e alla comprensione delle ricchezze naturali del Marais Audomarois. Questo sito eccezionale, situato nel cuore di un ambiente preservato, ospita una biodiversità straordinaria che merita tutta la nostra attenzione. Qui vi invitiamo a esplorare in profondità la varietà di flora e fauna che compongono questo ecosistema unico.
Le FAQ riguardano i numerosi uccelli migratori e stanziali che popolano queste zone, i pesci che prosperano nelle acque calme e i pipistrelli notturni che mantengono l'equilibrio dell'ambiente. Ci occuperemo anche della presenza di specie invasive, la cui gestione è fondamentale per preservare la biodiversità locale.
Dal punto di vista vegetale, il Marais Audomarois si distingue per i suoi alberi secolari, le sue piante acquatiche e le sue specie rare, veri e propri tesori da proteggere. Attraverso una serie di domande e risposte dettagliate, evidenziamo le complesse interazioni tra questi elementi e le iniziative di conservazione in corso.
La palude di Audomarois ospita una grande diversità di uccelli: sono state censite più di 200 specie. Ecco i principali uccelli che si possono osservare:
Airone cenerino: Facilmente riconoscibile, misura fino a 1 metro di altezza con un'apertura alare di quasi 2 metri.
Martin pescatore: Riconoscibile dal piumaggio blu metallizzato e dalla gola arancione.
Folaga: Molto comune nelle paludi, si sposta in gruppi. È riconoscibile dal corpo nero e dalla barra frontale bianca che prolunga il becco.
Gallinella d'acqua: È riconoscibile dal suo piumaggio scuro, dal becco rosso con la punta gialla e dalle lunghe zampe verde-giallo.
Sterna comune: Osservato mentre insegue i pesci in superficie durante la stagione riproduttiva. È riconoscibile dal becco rosso e nero e dal piumaggio bianco-grigio.
Beccaccino comune: Presente principalmente durante i periodi di migrazione e svernamento.
Tarabusino: Specie emblematica delle paludi, questo piccolo airone è difficile da osservare a causa del suo comportamento discreto.
Germano reale: Un'anatra selvatica comune nella palude.
Falco di palude: Frequenta i canneti della palude.
Zigolo delle canne: Presente anche nei canneti.
Cigno reale: molto comune in questo ambiente.
Cicogna: presente dal 2014
Tuffetti e Svassi maggiori: due pescatori eccezionali!
Altre specie degne di nota sono l'airone minore, il tarabuso e varie specie di anatre come l'alzavola aliacredi e il mestolone settentrionale.
Trova il nostro articolo completo qui su gli uccelli della palude.
Diversi uccelli rari meritano un'attenzione particolare per la loro conservazione nella palude di Audomarois:
Il tarabusino: Considerato la specie emblematica del sito, questo piccolo airone si nasconde tra i canneti per cacciare. Ogni primavera torna in Francia, in particolare nella palude di Audomarois, che ospita il 10% della popolazione francese di tarabuso. Le colonie vengono stabilite nella riserva di Romelaere.
Il tarabuso: Menzionata come specie importante delle paludi.
La cavalletta lusicinoide: Un uccello migratore che costruisce il suo nido tra i fusti delle canne.
La parula acquatica: La palude di Audomarois è un sito di importanza nazionale per la migrazione di questa specie.
falco di palude : Frequenta i canneti della palude.
Il Pettazzurro : Citata tra le specie notevoli del sito.
Il mistico della palude : Sebbene si tratti di un pipistrello e non di un uccello, viene menzionato come la specie più rara in Francia presente nella palude.
Queste specie sono particolarmente vulnerabili alle minacce che minacciano le paludi, come il prosciugamento, l'eutrofizzazione e gli scarichi derivanti dalle attività umane. Preservare i loro habitat, in particolare i canneti e le zone umide, è fondamentale per la loro sopravvivenza in questo ecosistema unico.
Ecco l'elenco dei pesci che si possono trovare comunemente nella palude di Audomarois:
Secondo gli inventari, la palude di Audomarois ospita complessivamente 26 specie di pesci. Tuttavia, le fonti non forniscono un elenco esaustivo delle 26 specie.
È importante notare che alcune specie, come il luccio, sono inserite nella Lista Rossa IUCN dei pesci d'acqua dolce in Francia, il che sottolinea l'importanza di preservare questo habitat per la biodiversità ittica.
Trova il nostro articolo su pesce della palude Audomarois.
L'anguilla è effettivamente in pericolo di estinzione nella palude di Audomarois. Questa specie, un tempo abbondante nella regione, sta subendo un notevole declino ed è ora considerata altamente minacciata.
L'anguilla europea, presente in gran numero nella palude di Audomarois fino agli anni '1980 e '1990, è oggi classificata come specie in pericolo dalla Lista Rossa dell'IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Questa situazione allarmante ha portato all'attuazione di diverse misure di conservazione e gestione.
Diversi fattori contribuiscono alla scomparsa dell'anguilla nella palude di Audomarois:
Di fronte a questa situazione critica sono state messe in atto diverse iniziative:
La salvaguardia dell'anguilla è diventata una questione fondamentale per la biodiversità della palude di Audomarois. Sono in atto azioni per ripristinare e preservare i suoi habitat, nonché per proteggerla durante i lavori di dragaggio e sfalcio.
Ecco le principali specie animali invasive presenti nella palude di Audomarois:
Topo muschiato: Menzionata come una delle specie invasive più comuni nelle paludi. Da notare che nel nostro ambiente non troviamo la nutria, sua cugina.
Pesci esotici: 6 delle 29 specie di pesci presenti nella palude sono considerate esogene.
Gambero americano.
La palude di Audomarois ospita una flora eccezionalmente ricca e diversificata:
Sono state registrate più di 400 specie di piante da fiore. Rappresenta un terzo della flora acquatica francese e il 50% della flora acquatica regionale. Nella riserva naturale regionale sono state identificate anche circa 300 varietà di piante, tra cui 249 specie di piante superiori.
Tra le specie notevoli ed emblematiche, segnaliamo la presenza della salcerella, della ninfea bianca e della ninfea gialla.
Purtroppo la palude è anche afflitta da specie invasive:
La ricchezza floreale della palude di Audomarois contribuisce al suo status di riserva della biosfera dell'UNESCO e sottolinea l'importanza della sua preservazione, tanto più che il 53% delle specie presenti sono in pericolo di estinzione secondo l'IUCN.
Sebbene non si tratti di una specie arborea nel senso tradizionale del termine, il salice capitozzato (o "testa di gatto") è una figura emblematica nel paesaggio della palude di Audomarois. Si tratta di salici che vengono regolarmente capitozzati, il che conferisce loro una caratteristica forma a "testa". Questi alberi vengono potati in questo modo da secoli per diversi motivi: